Capo d’ Orlando – collegamento Nebrodi -Eolie – interviene in Aula il gruppo CambiAmo Capo
Riportiamo qui di seguito l’intervento del gruppo di minoranza CambiAmo Capo esposto in Aula nel corso del Consiglio Comunale Aperto dedicato all’urgenza di collegare i Nebrodi alle Eolie tramite il Marina, porto turistico e commerciale di Capo d’Orlando.
“Pregiatissime forze politiche regionali e comunali, sindaci e concittadini,
se dal mese di febbraio il gruppo CambiAmo Capo si è interessato della questione “Collegamento con Navi Veloci Porto di Capo d’Orlando – Isole Eolie”, oggi affrontata, e nel mese di maggio aveva anche chiesto la convocazione di un Consiglio comunale aperto alla deputazione Regionale e Nazionale, ai dirigenti regionali e al presidente della società che gestisce la struttura portuale, nonché alle associazioni di categoria e agli imprenditori turistici per fare chiarezza sulla tempistica relativa all’attivazione del richiamato collegamento, ci sarà un Perchè, grande quanto uno scoglio.
Il motivo fondamentale e dal quale è scaturita la concreta opportunità d’istituire una tratta di collegamento tra il Marina Porto di Capo d’Orlando e le Eolie è che dall’estate 2024 la struttura portuale ha ottenuto dalla Regione il riconoscimento di “Porto Commerciale” oltre che Turistico.
Prima di tale data era una fantasia immaginare un interscambio diretto tra il turismo nebroideo e quello isolano.
Perchè fino ad oggi, nelle parole che sono state scritte e dette, è trapelato il concetto che un servizio di linea marittimo dal Porto Marina fosse utile solo ai turisti che da Capo d’Orlando volessero raggiungere le Eolie e non il contrario.
Ebbene, alla Federalberghi Eoliana diciamo con orgoglio che avere una porta sui Nebrodi anche per gli operatori turistici delle isole minori sarebbe un ampliamento dei loro pacchetti turistici da offrire ai clienti.
Siamo certi che la visione programmatica del turismo da parte della maggior parte degli operatori del settore è proiettata per collegare i territori costruendo strade, ponti e linee marittime.
Gli amministratori dei Nebrodi, infatti, se da una parte stanno investendo in un collegamento sempre più breve per raggiungere l’aeroporto di Catania passando dall’entroterra collinare fino a Randazzo, dall’altro hanno la necessità di avere un corridoio diretto che dal porto baricentrico paladino li proietti sulle Isole Eolie.
Alla luce delle chiare dichiarazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture Mobilità e Trasporti Alessandro Aricò, si è avuta rassicurazione sui motivi della revoca dovuta esclusivamente all’inadeguatezza delle proposte pervenute, con operatori privi dei necessari requisiti. Non si tratta di un passo indietro, ma di un necessario riallineamento procedurale per garantire un servizio efficiente e sicuro.
Come ha annunciato lo stesso assessore, un nuovo avviso sarà emanato a breve per individuare finalmente l’operatore idoneo a gestire questo collegamento atteso da decenni.
Oggi, riscontriamo che non è stata mai messa in dubbio la volontà politica dei sindaci e della deputazione del territorio, senza alcuna distinzione tra maggioranza e minoranza, invece siamo ancora basiti per l’incomprensibile presa di posizione di Federalberghi Eolie, di plateale contrarietà al collegamento da Capo d’Orlando, come se si volesse far credere che i turisti nazionali e internazionali provenienti da altri porti del messinese fossero privilegiati in confronto a coloro che invece si imbarcherebbero dal porto paladino quasi che fossero turisti “di serie B”.
Capo d’Orlando 23 giugno 2025
Il gruppo consiliare di minoranza CambiAmo Capo”