532 nuovi Volontari della Protezione Civile per prevenire gli incendi

Da Enna un messaggio chiaro, quello che il lavoro di squadra è l’arma vincente

di Redazione

La campagna antincendio del 2024 si prepara a partire con una marcia in più, grazie al contributo di 532 nuovi volontari specializzati nell’estinzione dei focolai e a altri 177 formati per promuovere la cittadinanza attiva e la riduzione dei rischi.
Questi nuovi membri, che hanno partecipato ai corsi organizzati dal dipartimento della Protezione Civile regionale nel corso del 2023, si uniranno alle squadre operative per supportare il Corpo Forestale della Regione Siciliana e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
La cerimonia di consegna degli attestati si è svolta questa mattina nell’auditorium “Antonio Scelfo” dell’Università Kore di Enna, con il presidente della Regione Renato Schifani tra i presenti, insieme all’assessore regionale al Territorio e Ambiente Elena Pagana, il dirigente generale della Protezione Civile regionale Salvatore Cocina e il comandante del Corpo Forestale Giuseppe Battaglia.
Oltre mille persone hanno assistito alla cerimonia, tra cui numerosi sindaci siciliani e volontari della Protezione Civile già in servizio.
Renato Schifani ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della tempestività degli
interventi nella prevenzione e nel contrasto del rischio incendi, affermando che “quest’anno la
campagna antincendio partirà anche in anticipo rispetto agli anni precedenti”.

Ha inoltre assicurato che verranno messe in campo tutte le strategie possibili per preservare il territorio e tutelare la popolazione.
L’assessore Pagana ha elogiato il lavoro svolto dal Corpo Forestale della Regione Siciliana,
sottolineando i benefici derivanti da un sistema di Protezione Civile sempre più attento ed efficace.


Ha evidenziato il contributo fondamentale del volontariato nel contrasto agli incendi boschivi, ringraziando i nuovi volontari per il loro spirito di solidarietà nel diventare custodi dei territori siciliani.

I corsi, finanziati con fondi regionali ed europei, sono stati organizzati in base ai nuovi standard operativi e formativi regionali approvati dal governo Schifani lo scorso maggio. Salvatore Cocina, dirigente generale della Protezione Civile regionale, ha dichiarato che l’obiettivo principale della formazione è stato fornire ai volontari gli strumenti necessari per gestire il fuoco in modo adeguato, minimizzando i rischi per la loro sicurezza e per quella degli altri.
Cocina ha anche evidenziato che è già pronta la nuova “control room” regionale unica per le
emergenze, che mette insieme Protezione civile e Corpo forestale, anche con l’utilizzo di sistemi
all’avanguardia per il monitoraggio del territorio nella logica della prevenzione per fronteggiare non solo l’emergenza incendi nell’isola. Cocina ha anche ribadito il ruolo dei volontari e del volontariato – e non solo sul fronte degli incendi – e che di fatto già da domani questo personale
oggi altamente formato e qualificato sarà operativo.
La campagna antincendio di quest’anno sarà rafforzata da 31 nuovi mezzi pick-up, di cui 13 dotati di idrovore, acquistati dalla Protezione Civile regionale e destinati alle associazioni di volontariato specializzate.
Questi mezzi si aggiungeranno ai già 47 disponibili e verranno distribuiti insieme ai 78 che verranno assegnati a Catania, oltre ai 212 già distribuiti alle organizzazioni di volontariato ed
equipaggiati per il contrasto degli incendi.
Maristella Ridolfo, responsabile della Quater formazione, tra gli enti che hanno curato la formazione dei Volontari della Protezione Civile ha, intervenendo, evidenziato che la consegna degli attestati ai nuovi volontari rappresenta un importante passo avanti nella preparazione e nella capacità di risposta della Protezione Civile siciliana di fronte alle sfide ambientali. Il loro impegno e la loro formazione sonotestimonianza del valore del volontariato e del lavoro di squadra nel proteggere e preservare il patrimonio naturale e umano della regione.

Dall’ intervento del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani:
“l’importanza insostituibile nel sistema di Protezione civile del ruolo dei volontari“.
“Un progetto – ha detto – che stiamo realizzando con l’azienda di Stato Leonardo, grazie alla
disponibilità del ministro Piantedosi che ci ha consentito di recuperare le risorse del Pon Legalità“. “Il lavoro di squadra e la tempestività degli interventi – ha detto il governatore – sono le uniche armi vincenti in tema di prevenzione e contrasto del rischio incendi. Quest’anno la campagna antincendio partirà anche in anticipo rispetto agli anni precedenti. Un impegno che avevamo preso e che abbiamo mantenuto. Metteremo in campo ogni strategia possibile per preservare il nostro territorio e tutelare la popolazione”. “Il grande lavoro che svolge ogni anno il Corpo forestale della Regione siciliana – aggiunge l’assessore Pagana – non può che trarre enormi benefici da un sistema di Protezione civile sempre più attento ed efficace. Nel caso dell’antincendio boschivo gli addetti alle operazioni di spegnimento potranno contare sull’apporto del volontariato, sempre più formato e specializzato.
Apprezziamo lo spirito di solidarietà che ha mosso queste persone a studiare per diventare custodi dei nostri territori”.
Dall’ intervento del responsabile regionale della protezione civile Salvo Cocina “L’obiettivo principale di questa formazione – dice il direttore regionale della Protezione Civile Salvo Cocina – è stato quello di fornire ai volontari gli strumenti necessari per gestire il fuoco e spegnere focolai di vegetazione in modo adeguato, minimizzando i rischi per la loro sicurezza e per quella degli altri. Quella di oggi è una giornata importante perché la forza del volontariato

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