Franco Califano…perché non cali il sipario.
di Francesco Paolo Santoro
Lo spunto della bella canzone di Franco Califano
NON ESCLUDO IL RITORNO pone una riflessione per la poetica utilizzata dal Califfo per un commiato intriso di gioiosa malinconia .
Si chi ha molto amato e crede nella vita non può escludere il Ritorno per continuare il dialogo con i suoi estimatori e le donne dimenticate.
CALIFANO teatrale non indugia e cede alla poetica veramente originale come testamento dando un appuntamento ai suoi fans.
Sembra che attraverso il mezzo della musica che in questo caso si assoggetta alla poetica, fungendo da colonna sonora , reclama
attenzione d’amore perché non cali il suo sipario su una vita disordinata ma con il fascino del maudit da bello e dannato…
Ancora una volta la sua sensibilità la esprime con il fatto poetico forse chiedendo attenuanti perché uomo consapevole dei disagi del vivere con forte tendenza alla malinconia quella che fu sempre sua compagna di vita.un flaneur tra via Veneto e Porta Pinciana col desiderio di musica sempre pressante come riscatto .
Uomo della ricerca espressa nei night club suoi paradisi di volutua’ che amo molte donne forse per amarle tutte o forse nessuna.
L atteggiamento del bullo forse motivato da una gran forma di complesso di inadeguatezza tipica degli anni 60 con i primi Collettoni
e Collettine..
Una vita la sua che lo porterà ai limiti del vivere mai soddisfatto malgrado le tante donne dalle quali si è fatto solamente amare in quel
Mondo piccolo dove dipingeva la sua anima su tela anonima.
Si se lo si chiama maestro forse è tanto ma da inconsapevole lo fu!